La Psicologia dello Sport è una disciplina piuttosto giovane che rientra nella classe della Psicologia Applicata.

Essa studia il comportamento umano e i processi psichici nell’ambito dello sviluppo psico-fisico e dell’attività sportiva.

I principali campi di interesse della Psicologia dello Sport sono: il Benessere (inteso come lo sviluppo armonico della persona nel contesto sportivo), l’aspetto Educativo e Sociale e non in ultimo la Performance.

Essa pone al centro la persona con le sue caratteristiche individuali e i suoi bisogni, contemporaneamente l’atleta con le sue caratteristiche prestazionali e di performance.

Non si occupa solo di alto agonismo ma segue l’atleta durante l’intero percorso di crescita sostenendo lo sviluppo delle risorse personali e atletiche. I campi di applicazione vanno dall’attività ludico-sportiva all’attività agonistica.

Uno degli obiettivi principali della Psicologia dello Sport è quello di permettere ad ogni atleta di esprimersi al meglio delle proprie capacità rendendolo consapevole delle proprie risorse e vivendo l’attività sportiva, sia essa agonistica o ricreativa, in modo sereno, positivo e come strumento di crescita personale.

Chi è lo psicologo dello sport?

Lo psicologo dello sport è uno specialista laureato in psicologia, con abilitazione alla professione e una formazione in psicologia dello sport, spesso è anche uno psicoterapeuta capace di cogliere aspetti e schemi di funzionamento della persona/atleta.

Ha conoscenze dello sport e delle sue caratteristiche disciplino-specifiche ma non è né un maestro né un allenatore, non si occupa infatti né dell’aspetto tecnico-tattico né di quello fisico.

Lavora accanto a numerosi operatori della salute (medici, fisioterapisti, nutrizionisti, osteopati) e tutte le figure che ruotano attorno al mondo dell’atleta (dirigenza, allenatori, genitori) con l’obiettivo di far raggiungere ad esso il massimo benessere psico-fisico, ottimizzando le risorse interne ed esterne della persona.

Chiunque voglia sfruttare il proprio potenziale e imparare a riflettere metacognitivamente sui propri punti di forza e debolezza per vivere al massimo la sua esperienza sportiva può servirsi dei professionisti della psicologia dello sport.

Le abilità da allenare e aree di intervento

Le abilità mentali di uno sportivo possono essere allenate tanto quanto le abilità fisiche e tecnico-tattiche.

La prestazione di uno sportivo dipende da:

Tutte queste abilità possono essere allenate:

Alla base dell’allenamento mentale ci sono aree di lavoro come:

  • Valutazione, scelta e gestione degli obiettivi
  • Valutazione e potenziamento della motivazione (intrinseca)
  • Attenzione, concentrazione e focalizzazione
  • Attivazione-Disattivazione-Rilassamento-Respirazione
  • Riconoscimento, verbalizzazione, gestione e/o autoregolazione delle emozioni
  • Consapevolezza corporea
  • Visualizzazione e Immaginazione
  • Autoefficacia percepita
  • Self-Talk
  • Gestione Routine
  • Gestione infortuni
  • Gestione stress

Campi di Applicazione

Diversi sono i campi di applicazione della psicologia dello sport:

  • Nel settore giovanile, lo psicologo dello sport si occupa del rapporto con i genitori, della lettura dei bisogni del giovane atleta, della comunicazione, della proposta metodologica adeguata allo sviluppo emotivo ed educativo del ragazzo e della prevenzione dell’overtraining.
    Ha inoltre un importante ruolo nel sostenere la motivazione nella varie situazioni sportive e/o di vita, nella prevenzione del drop-out (abbandono dell’attività agonistica) e nell’attenzione alle problematiche psicologiche legate alla pratica sportiva e all’età evolutiva.
  • Nell’alto agonismo lo psicologo dello sport si occupa di mental training (percorso personalizzato mirato alla massimizzazione delle risorse per una peak performance), della gestione dello stress e degli infortuni, dello sviluppo delle risorse e della consapevolezza delle proprie potenzialità.

Ha inoltre un ruolo fondamentale nella preparazione alle competizioni.

La performance sportiva è infatti influenzata dalla condizione psicologica dell’atleta e lo psicologo ha il compito di sostenere e accogliere gli stati mentali che emergono dinanzi a tali eventi importanti.

 

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